Liolà è spensierato, birbante, ribelle. Irresistibile. Mai solo. Intorno ha sempre qualcuno: la madre, le amanti, lo zio, i figli, i tanti figli, gli amici. Così, la mia Liolà, che lo ricalca, non poteva rimanere sola. Per questo, le ho dato Mita e Tuzza.
Tuzza avrebbe ucciso il buon Liolà, tanto forte era il rancore per non averla presa in sposa. Così, creandola, ho pensato che la mia prima penna click (capace di infilzare con un pollice) dovesse portare il suo nome. La mia Tuzza, in Ulivo, Carrubbo e Limone è agile, veloce, spietata.